Andare in bicicletta apporta numerosi benefici fisici, i quali sono stati testati da diversi studi scientifici.
Utilizzare la bicicletta sia quotidianamente come mezzo di trasporto, sia come allenamento sportivo, apporta numerosi benefici all’organismo. Si tratta di un’attività fisica che aiuta a prevenire varie patologie, tra cui quelle cardiovascolari.
Il ciclismo è uno sport che offre una vasta gamma di benefici per la salute. Non solo è una forma eccellente di esercizio aerobico ma può anche migliorare la forza muscolare, la coordinazione e l’equilibrio. Grazie a questa attività si può ridurre il rischio di malattie croniche come l’obesità, il diabete e le malattie cardiache. Non importa se si pedala in città o in campagna, il ciclismo è un’attività che può essere praticata a tutti i livelli e ad ogni età. Scopriamo insieme quali sono gli effetti positivi del ciclismo sulla salute!
Quali benefici offre il ciclismo?
Andare in bicicletta è un’attività alla portata di tutti ed è praticabile a qualsiasi età. Si tratta di un’attività sicura, la quale, con uno sforzo ben graduabile, consente di mantenere una buona formafisica contribuendo al nostro equilibrio psicologico.
L’attività respiratoria ed aerobica richiesta dal ciclismo provoca un moderato aumento degli spazi cavitari e dell’ipertrofia delle pareti del cuore, migliorando così la resistenza alla fatica e la capacità respiratoria.
Andare in bicicletta infatti contribuisce alla diminuzione della pressione arteriosa diastolica, aumenta l’elasticità delle pareti delle vene ed incrementa la circolazione del sangue negli arti inferiori, prevenendone il gonfiore ed il conseguente affaticamento di circolo.
Pedalare aiuta a bruciare grassi e calorie (circa 600 kcal in un’ora a pedalata sostenuta), aiutando così a diminuire l’adipe e migliorare il metabolismotenendo sotto controllo i livelli di colesterolo, glicemia e trigliceridi. In questo modo risulta attenuato il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari.
La bicicletta, grazie alla possibilità di variare in modo ampio e preciso lo sforzo, è anche consigliata, in alcuni casi, a pazienti che si stanno rimettendo da interventi all’apparato cardiaco, ovviamente ad intensità ridotta e sotto stretto controllo medico.
Andando in bici con regolarità, il cuore diventa più pesante e più grande. Quindi riesce a contenere maggiore volume di sangue, aumenta la capillarizzazione dei muscoli e si affatica meno per compiere la sua attività.
Questi fattori costituiscono un’azione protettiva per il cuore e le arterie, riducendo il rischio di ipertensione e infarto.
Tra i benefici della bicicletta si annovera anche la protezione delle cartilagini di anche, ginocchia e caviglie, che vengono allenate con il movimento rotatorio della pedalata senza sovraccaricare le articolazioni.
La posizione che si assume quando si pedala, protegge anche la colonna vertebrale, perché il peso viene scaricato attraverso la bicicletta su manubrio e sellino.
I benefici per la salute e l’umore
Con un’ora di pedalata, si consumano dalle 300 alle 500 calorie a seconda della velocità e delle caratteristiche del percorso.
La bicicletta oltre a fare bene al cuore offre diversi vantaggi. Scopriamo insieme quali sono.
Migliora l’umore
Secondo i ricercatori del Think Team dell’Università dell’Illinois, i partecipanti ad un esperimento hanno riscontrato un miglioramento del 15% sui test mentali dopo aver migliorato la propria performance in bicicletta anche solo del 5%.
Il dato viene interpretato in questo modo: l’esercizio fisico stimola la generazione di nuove cellule nell’ippocampo, la parte del cervello responsabile della memoria. Questo effetto può essere di particolare utilità per i malati di Alzheimer, ma anche per le persone affette da Parkinson.
Migliora l’autostima
L’umore è la condizione psicologica ed emotiva che fa da sfondo a qualunque attività umana. Pedalando si consumano energie ed il cervello produce delle sostanze che migliorano l’umore, come le endorfine.
Il senso di libertà e di autodeterminazione aumenta il benessere psicologico.
Grazie all’uso continuativo della bicicletta il fisico migliora e con sé anche l’autostima, poiché ci si vede più belli e più in forma, si è più inclini ad accettarsi e a relazionarsi con gli altri.
Nella nostra psiche avviene un dialogo interno detto “autoefficacia”, cioè una sorta di valutazione e di presa di consapevolezza delle proprie capacità, dettata appunto dalla rafforzata sensazione di autodeterminazione.
Aiuta a mantenere la linea
L’uso della bicicletta, se praticato almeno 20 minuti al giorno in particolari modalità, può aiutare a dimagrire.
Un trucco per perdere peso è quello di pedalare prima di colazione. Secondo uno studio del Journal of Applied Physiology, il nostro corpo brucia più grasso quando abbiamo fame rispetto a quando siamo sazi.
Da altre ricerche pubblicate sul Journal of Applied Physiology è emerso che solo dopo due settimane di allenamenti in bici a giorni alterni aumenta la capacità del ciclista di bruciare grassi del 36%. Lavorare su brevi sprint, in salita o pedalando con un rapporto lungo, velocizza il metabolismo in modo da continuare a bruciare grassi anche sotto la doccia dopo essere scesi dalla bici.
I muscoli che vengono maggiormente tonificati con il ciclismo, più o meno intenso, sono quelli di polpacci, cosce e glutei. Quelli di braccia, torso e parte bassa della schiena vengono comunque sollecitati. La pedalata in piedi aiuta a rinforzare gli addominali.
Aiuta a combattere i disturbi del sonno
I ricercatori della Facoltà di medicina dell’Università di Stanford hanno evidenziato che pedalare 20-30 minuti al giorno aiuta coloro che soffrono di insonnia ad addormentarsi nella metà del tempo e aumenta di circa un’ora il sonno.
I benefici potrebbero essere dovuti all’esposizione alla luce del sole quando si pedala.
La luce del sole aiuta a mantenere i nostri ritmi biologici giornalieri diminuendo i livelli di cortisolo nel corpo stimolando, quindi, il sonno.