Balance bike o con rotelle: quale bici bambini scegliere?

Hai deciso di insegnare al tuo bambino ad andare in bicicletta ma non sai quale bicicletta sia più adatta? Balance bike o con rotelle? Nel primo caso si tratta di una bici priva di pedali, con la quale il bambino può stare in piedi e camminare tenendo tra le mani un manubrio, fino ad arrivare a sedersi sulla sella e spingersi con la forza delle gambe. Invece le biciclette con gli stabilizzatori, detti comunemente rotelle, sono caratterizzate da piccole ruote che si fissano lateralmente al telaio in corrispondenza del mozzo posteriore. Esse evitano che il bambino cada lateralmente.

In questo articolo esploreremo le differenze tra queste due tipologie di bici per bambini e ti aiuteremo a scegliere quella più adatta alle esigenze del tuo piccolo.

Balance bike o con rotelle: le caratteristiche principali

Le balance bike o bici senza pedali né rotelle, sono biciclette che non prevedono né tutta la trasmissione né tantomeno le rotelle per mantenere in equilibrio bici e bambino evitando le cadute. In pratica vi è un telaio, due ruote, una sella e un manubrio. La progressione avviene con il bambino che, seduto sulla sella, spinge la bici con i piedi, pari o uno alla volta.  Per questo motivo, queste bici sono chiamate anche push bike (biciclette a spinta) o run bike (biciclette con cui correre).

Con la balance bike, il bambino non ha alcun sostegno laterale e questo fa sì che debba ad ogni passo equilibrare la postura per evitare di cadere lateralmente o che la bici s’inclini.

Il telaio della balance bike è normalmente in legno, in alluminio o in plastica.

Le balance bike in alluminio sono quelle più simili ad una bici vera e propria, al netto delle differenze di qualità costruttiva tra una marca e l’altra. Sono leggere e normalmente durature.

Quelle in plastica sono le entry level della categoria, più simili a giocattoli che a vere e proprie bici, più inclini alla rottura e, spesso, anche meno guidabili.

Le ruote, simili a quelle di una vera bicicletta ma spesso sono anche “piene”, quindi più rigide, pesanti e con meno ammortizzazione.

Nella maggior parte dei casi, le balance bike non hanno i freni: lasciano che il bambino arresti la bici poggiando i piedi.

La bicicletta con le rotelle sarà la prima bici del tuo bimbo, quindi dovrà permettergli di utilizzarla in sicurezza, distendendo completamente la gamba.

Il telaio della bicicletta deve avere un tubo piantone obliquo e non orizzontale al terreno.

In questo caso il problema della lateralità dell’equilibrio viene meno, poiché il bambino è sostenuto e quindi non deve sviluppare tale capacità.

Balance bike o bici con rotelle: qual è la scelta migliore?

Le balance bike sono lo strumento migliore per insegnare al bambino a pedalare pur senza pedalare, poiché lavorano direttamente sulle capacità coordinative essenziali per stare in bici.

Il bambino che pedala con la bici con le rotelle, sicuramente pedala ma lo fa con un supporto che ne falsa l’esperienza e non permette lo sviluppo delle capacità. Anzi, tali capacità vengono ridotte poiché le informazioni propriocettive a riguardo vengono limitate dall’essere supportati.

Le balance bike possono essere usate sin dall’infanzia (2 anni) e quindi permettono di lavorare in maniera precoce su tali capacità.

Il bambino non sale in bici con le rotelle prima dei 4-5 anni e questo ritarda l’apprendimento del gesto della pedalata.

Realizzate, generalmente, in legno, dal design semplice ed essenziale, le balance-bike possono essere usate anche da bambini molto piccoli, i quali istintivamente, sanno cosa fare: sedersi e spingersi con le gambe.

Non occorre insegnare al bambino come ad andare in bicicletta. L’apprendimento è immediato e progredisce in modo naturale e graduale man mano che il piccolo acquisisce confidenza con il mezzo e scopre “l’equilibrio”.

Le balance-bike consentono di passare alla bicicletta vera e propria senza l’utilizzo intermedio delle rotelle. Quando il bambino è pronto per la bici, ha già in realtà sperimentato ed appreso tutto quello che occorre sapere rispetto all’equilibrio.

Quali capacità deve avere un bambino per andare in bici?

Andare in bici richiede numerose capacità, due delle quali sono le più importanti:

  • equilibrio statico-dinamico;
  • differenziazione cinestesica.

Per equilibrio si intende la capacità di mantenere una determinata postura del corpo senza cadere. In bici sono fondamentali sia l’equilibrio statico, ovvero la capacità di mantenere una posizione eretta, che quello dinamico, cioè rimanere in posizione anche quando la testa si muove in varie direzioni.

L’equilibrio è influenzato da diversi fattori, quali: la coordinazione oculo-manuale, le propriocezione, l’apparato visivo e soprattutto dall’apparato vestibolare che si trova nell’orecchio.

La capacità di differenziazione cinestesica è la possibilità di usare i muscoli più idonei per l’esecuzione di un gesto, lasciando più rilassati quelli non direttamente interessati. In bicicletta vuol dire utilizzare i muscoli delle gambe in maniera dinamica e quelli del tronco in modo più isometrico.

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