In Italia le piste ciclabili fortunatamente non mancano. Si stanno sviluppando sempre più percorsi ciclabili nel nostro Paese, grazie anche all’aumento di chi preferisce la bici agli altri mezzi.
L’Italia, dal punto di vista cicloturistico, sta divenendo sempre più bike-friendly: sorgono e si sviluppano nuovi itinerari cicloturistici, si progettano nuove piste ciclabili, nascono e proliferano servizi annessi.
Da est ad ovest e da nord a sud la Nazione è attraversata da piste ciclabili che permettono di esplorare territori incredibili in bicicletta e soprattutto in sicurezza.
Quali sono le piste ciclabili più belle in Italia?
Mettersi in sella ed andare alla scoperta di posti nuovi con il vento tra i capelli e con un ritmo lento, è sempre un’emozione unica.
Abbiamo individuato le piste ciclabili, a volte quasi delle ciclovie, ovvero strade di lunga percorrenza e poco traffico che consentono di attraversare grandi aree di territorio.
A seguire una lista delle più belle piste ciclabili d’Italia. Se ami andare in bici dovresti prendere in considerazione i luoghi di cui parleremo in questa guida.
VenTo, la ciclovia del Po
Il termine VenTo letteralmente sta per Veneto e Piemonte. È una ciclovia che segue il corso del Po attraversando longitudinalmente l’Italia.
Ciclabile della Pusteria e ciclabile della Val Venosta in Alto Adige & Sud Tirol
La pista ciclabile della Val Pusteria si trova al centro delle Dolomiti e misura complessivamente 105 km. Ti consigliamo di spezzarla in 3 tappe. La ciclabile della Val Venosta è famosa per il surreale campanile che emerge solitario dal lago di Resia.
Ciclovia dei Fiori in Liguria
Segue un tratto recentemente dismesso della vecchia ferrovia Genova – Ventimiglia. La ciclovia dei Fiori ad oggi conta 24 km che corrono accanto al mare.
Ciclabile delle Dolomiti
Segue l’itinerario della linea ferroviaria che è stata dismessa a partire dagli anni Sessanta che collegava Calalzo di Cadore a Dobbiaco.
Ciclabile del Mincio in Lombardia
Da Peschiera del Garda fino a Mantova la città sull’acqua: 45 km sull’argine del fiume Mincio. L’unicità di questo percorso è proprio nell’acqua perché hai la possibilità di pedalare proprio a ridosso del fiume Mincio.
Ciclabile della Val Rendena
La Val Rendena è attraversata da circa 25 km di pista ciclabile in cui si alternano tratti facili come quello da Ponte Pià a Pinzolo, a tratti difficili come quello da Villa Rendena a Pineta – Carisolo. La ciclabile si sviluppa in gran parte sulle sponde del fiume Sarca ed è perfettamente integrata nello scenario alpino all’interno del Parco Naturale Adamello – Brenta.
Ciclabile della Val di Sole
La pista inizia direttamente dal gruppo Ortles – Cevedale sviluppandosi quasi per interno lungo il percorso del fiume Noce. Misura 35 km e da Coglo di Pejo e raggiunge la Val di Sole, famosa per i suoi bellissimi meleti. Il dislivello complessivo è di 565 m. Puoi scegliere vari percorsi, ma anche utilizzare il servizio treno + bici o bici bus per integrare gli itinerari o risalire dal fondovalle.
Sentiero della Bonifica (in Toscana)
Pedalando lungo il canale maestro della Chiana potrai tra le radici magiche della civiltà etrusca.
L’opera di bonifica del territorio ha visto coinvolti ingegneri, matematici, idraulici, cartografi, agronomi e architetti: da Leonardo da Vinci all’aretino Vittorio Fossombroni. Immergiti nella storia pedalando a fianco delle torri di Beccati Questo e Beccati Quello, i numerosi ponti e fattorie e gli specchi d’acqua di Chiusi e Montepulciano.
L’antica strada utilizzata per la manutenzione del canale e delle chiuse (Sentiero della bonifica) costituisce un tracciato naturale privo di dislivelli e particolarmente adatto ad un turismo sportivo familiare.
Durante questo percorso non perdere i seguenti luoghi:
- i laghi di Chiusi e Montepulciano, oasi di birdwatching e ricchi di flora e fauna.
- Il Torrione della fattoria di Abbadia, dalla forma inconfondibile, che si distingue per la sua altezza e per l’assenza di portico a piano terra.
- La Chiusa, costruita dai monaci benedettini per regolare lo scarico delle acque della Chiana in Arno.
Pista ciclabile Assisi – Spoleto (in Umbria)
Questo itinerario tra Assisi e Spoleto è abbastanza lungo, ma pianeggiante. Risulta essere un ottimo collegamento di tutte le attrazioni della valle umbra lungo l’argine del Marroggia Teverone Timia.
Tra tutte le piste ciclabili in Italia, questa risulta certamente molto semplice ed adatta a tutte le gambe. Può essere usata come collegamento tra le ciclabili Spoleto-Norcia, la ciclovia del Tevere e la ciclabile del Trasimeno.
Di seguito i luoghi da non perdere:
- Spoleto, tra le più affascinanti città d’arte dell’Umbria. Più di 2000 anni di arte e cultura ed eventi internazionali la rendono un luogo di bellezze uniche.
- Assisi, una delle maggiori destinazioni turistiche d’Italia, con la sua Basilica di San Francesco. Assolutamente da non perdere.
- Trevi o Montefalco, città ideali come punto sosta, da raggiungere con una salita.
Quali vantaggi offre una pista ciclabile?
In Italia si contano più di 18 mila chilometri di itinerari ciclabili, i quali collegano tra loro alcuni dei posti più belli del nostro Paese.
Come anticipato, in alcuni casi si tratta di vere e proprie ciclovie adatte a vuole viaggiare in bicicletta su lunghe distanze. In altri casi invece si tratta di brevi tratti ciclabili che, in una o due tappe, possono regalarti un “weekend lento”.
Ci sono i percorsi adatti a chi pratica sport, a chi preferisce pedalare lungo itinerari storici, culturali e spirituali, a chi va alla ricerca di luoghi nascosti e sospesi nel tempo ed a chi “esce” dalle città per una giornata a contatto con la natura.
Una pista ciclabile offre diversi vantaggi:
- la facilità delle piste ciclabili aiuta a godere in modo spensierato la bellezza del territorio;
- la possibilità di pedalare in ambienti naturali e talvolta aperte campagne in cui ad ogni cambio di stagione i colori mutano e donano suggestioni sempre nuove;
- la possibilità di frequentarle per un paio d’ore o attraversarle per una mezza giornata o addirittura per una giornata intera, vista la facilità di percorrenza.