Hai acquistato da poco una bici? La prima cosa da fare è quella di stabilire eregolare l’altezza della sella.
Regolare la sella vuol dire prendere le misure dell’altezza della sella, della posizione anteriore e posteriore e della sua inclinazione. Queste regolazioni sono necessarie al fine di ottenere una guida comoda ed efficiente.
Sbagliare una qualsiasi delle tre regolazioni può significare pedalare con disagio, non ottimizzare gli sforzi quando si è in sella ed addirittura andare incontro a dolori muscolari, mal di schiena e dolori alle ginocchia.
Come regolare correttamente l’altezza della sella?
La giusta altezza della sella ti garantirà una guida comoda, efficiente e controllata.
Non mancano i metodi “vecchia scuola” per determinare l’ altezza della sella. Vediamo insieme quali sono i metodi per misurarla.
Il metodo del tallone
Si tratta di un sistemamolto veloce e pratico per stabilire un’altezza di base della sella.
Per regolarne l’altezza:
sali sulla bici e metti i talloni sui pedali calzando le scarpe con le quali hai intenzione di pedalare;
verifica che il braccio della guarnitura sia posizionato in basso ed allineato con il tubo verticale del telaio;
se noti che la gamba è distesa completamente, l’altezza della sella è giusta;
pedala ora in avanti o indietro, ma fallo lentamente;
se la sella è troppo alta, non sarai in grado di pedalare in modo fluido senza dover dondolare da un lato all’altro. Sposta la sella verso il basso di 1 o 2 cm alla volta fino a quando non termina questo dondolio.
Il metodo del 109%
Rispetto al metodo del tallone, questo è un sistema meno empirico che aiuta a trovare l’altezza corretta della sella in maniera quasi scientifica.
Mettiti di spalle con il corpo poggiato ad una parete, stringendo forte un libro fra le gambe;
Con una penna metti il segno nel punto in cui la parte superiore del libro tocca la parete;
Con un metro misura ora la distanza che intercorre fra il punto segnato sulla parete ed il pavimento: questa misura indica l’interno gamba;
Moltiplica la misura trovata per 1.09;
Il risultato finale ottenuto indica la distanza che dovrebbe esserci fra il nucleo dell’asse del pedale, sempre posizionato in basso e allineato con il tubo verticale del telaio e la parte superiore della sella.
Il metodo Holmes
Fra tutti i metodi, questo è quello probabilmente più corretto e serve a prevenire possibili danni alle ginocchia, tenendo conto che l’angolo ottimale per il ginocchio quando la gamba è distesa verso il basso, deve essere compreso in un range fra i 25 e i 35 gradi.
Per seguire questo metodo occorre la collaborazione di una persona che dovrà filmarti mentre pedali.
Di seguito i passaggi da seguire:
Siediti sulla sella mentre la bici è tenuta da un rullo per allenamento;
Inizia a pedalare;
Fatti filmare lateralmente mentre stai pedalando. Per il video puoi usare il tuo smartphone;
Rivedi il filmato e bloccalo nel punto in cui il pedale è nella parte più bassa e la gamba è distesa;
Misura l’angolo che forma il ginocchio: quest’angolo deve essere compreso fra i 25 e i 35 gradi. Se il ginocchio non forma un angolo rientrante in questo range, dovrai alzare oppure abbassare la sella finché non avrai trovato l’angolo corretto.
Come determinare la posizione avanti/indietro della sella
Per determinare la giusta posizione della sella:
Misura in orizzontale la distanza che va da un muro al centro del movimento: con la bici contro un muro, misura la distanza che separa il muro dal centro del movimento della bici.
Misura ora in orizzontale la distanza che separa la stessa parete dalla punta della sella. La differenza tra le 2 misure prese indica di quanto la sella deve arretrare.
Quando effettui le misurazioni assicurati che la bici sia verticalmente perpendicolare al pavimento ed orizzontalmente perpendicolare al muro.
Per calcolare l’arretramento della sella, detrai il valore della prima misurazione da quello della seconda misurazione.
È possibile anche utilizzare un semplice filo a piombo per effettuare la misurazione con un metodo leggermente diverso:
Mettiti in sella e posiziona i pedali in modo che sia perfettamente orizzontale rispetto al pavimento;
Dalla parte anteriore del ginocchio fai cadere il filo a piombo;
Se il filo a piombo si allinea esattamente con l’asse del pedale, la sella è posizionata correttamente;
Se cade in avanti, la sella deve essere spostata indietro. Viceversa, se cade troppo indietro, la sella deve essere spostata in avanti.
Come determinare l’inclinazione della sella
Misurare l’inclinazione della sella poggiandosi su una cartellina o un cartoncino sottile ti aiuta ad avere un angolo complessivo, eliminando qualsiasi deviazione dovuta ai contorni della sella.
Poiché infatti molte selle hanno i contorni, il modo migliore per ottenere misure coerenti è quello di misurare l’inclinazione complessiva della sella.
Metti un cartoncino rigido sulla sella ed usa il tuo smartphone o la livella per misurare l’inclinazione complessiva.
Ricontrolla se la bici era in piano prima di iniziare.
La sella dovrebbe essere sempre in posizione orizzontale perché:
se è inclinata in alto si va incontro a dolori alla schiena e le ossa del sedere non danno il giusto supporto a tutto il corpo;
se invece punta verso il basso si scarica il peso sui polsi, sulle mani e sulle spalle causando dolori a queste parti del corpo.
Ora esci con la bicicletta a fare qualche giro e porta con te le chiavi esagonali.
Alcune piccole modifiche possono aiutare a finalizzare unabuona posizione, ma non esagerare con le prime due uscite o ridurrai al minimo l’opportunità di un adattamento corretto ed indolore.
Sella Aeolus di Bontrager: leggera, comoda e versatile
Leggera, comoda e versatile, si presenta così la sella Aeolus di Bontrager la cui forma sfrutta le più recenti migliorie in ambito di ricerca biomeccanica. Si tratta di una sella da professionista che ti fa stare in poltrona!
Questa sella ha lo scopo di ridurre al minimo le sollecitazioni a carico dei tessuti molli massimizzando però il comfort e la potenza espressa sui pedali. Questi fattori sono strettamente correlati, qualunque professionista abituato a dare il meglio sa quanto questi aspetti siano fondamentali.
Aeolus Pro offre tutto ciò grazie ad una lunghezza totale inferiore rispetto alla norma, ma soprattutto con una punta più larga ed una scanalatura ampia e lunga.
La forma premia posizioni race, quindi non meravigliarti di sentirti comodo mentre spingi in presa bassa sul manubrio. D’altronde la sella Aeolus Pro è stata concepita proprio per questo motivo!
La lunghissima scanalatura va a determinare un deciso alleggerimento delle pressioni a carico dei tessuti molli. Un aspetto fondamentale quando le ore in sella diventano davvero molte. L’imbottitura è essenziale nel suo spessore ed è ben calibrata per non ostacolare il movimento delle gambe e per evitare formicolii.
Lo scafo in fibra di carbonio e i binari oversize, sempre in carbonio, garantiscono la migliore sinergia per mantenere la corretta resistenza in ogni situazione.
Massima compatibilità con supporti Blendr per integrare con sicurezza le luci posteriori, indispensabili per pedalare in strada aperte.
Bontrager Aeolus Pro è un prodotto che convince grazie al grande comfort ed all’alta qualità dei materiali e delle soluzioni adottate.